Frasi e testi di esempio |
Citazioni da opere letterarie |
Anime oneste di Grazia Deledda (1905): Alle volte credeva di trovarla e ne sentiva uno struggimento, quasi vedesse i suoi capelli incanutire e le rughe disegnarsi sulla fronte. Eppure restava sempre la stessa; ambiziosa e altera, in attesa del suo ideale. In realtà non possedeva certo l'aria infantile, così affascinante di Caterina, ma era sempre bella, e i suoi occhi, anzi, diventavano ognor più luminosi. Caterina fu chiamata, dopo sua madre, nell'ufficio di Paolo Velèna.
Dal tuo al mio di Giovanni Verga (1906): Ah, che strazio era anche il suo, povera Nina, di dover parlare di queste cose a sua sorella! di temere anche per lei le stesse angoscie! Come le aveva solcato il viso e offuscati gli occhi quel dolore, più di ogni altra angustia della vita triste di privazioni e di sollecitudini che l'avevano fatta incanutire anzi tempo!
La messa di nozze di Federico De Roberto (1917): — Ti prego di non insistere. Non posso. Perez gli fermò addosso lo sguardo. Nel primo momento, nella sorpresa del riconoscimento, non aveva fatto attenzione all'aspetto dell'amico suo; ora, udendo quella risposta proferita brevemente, in tono che non ammetteva replica, e rammentando le parole di Baldassarre sullo strano atteggiamento del visitatore, scorgeva realmente qualche cosa d'insolito in lui. Magrissimo era sempre stato, ma d'una magrezza sana, ossea e nervosa; ora il suo viso lungo ed affilato pareva emaciato come dopo una malattia; le tempie, dove i capelli cominciavano a incanutire, eran solcate da vene inturgidite; gli occhi si volgevano intorno esitanti, inquieti, quasi sospettosi; anche il passo era malfermo. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per incanutire |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: incanutite. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: incanti, incauti, incaute, incuti, incute, inani, inane, inni, inie, iati, iute, nani, nane, natie, nati, nate, naie, nutre, canute, canti, cantre, cani, cane, cauti, caute, caie, care, cute, cure, anure, ante, aure, atre. |
Parole contenute in "incanutire" |
can, ire, nut, tir, inca, canuti. Contenute all'inverso: eri, una, acni. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "incanutire" si può ottenere dalle seguenti coppie: incanutimenti/mentire, incanutimento/mentore, incanutita/tare. |
Usando "incanutire" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * rete = incanutite; * reti = incanutiti. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "incanutire" si può ottenere dalle seguenti coppie: incanutita/atre, incanutito/otre. |
Usando "incanutire" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = incanutita; * erte = incanutite; * erti = incanutiti; * erto = incanutito. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "incanutire" si può ottenere dalle seguenti coppie: incanutite/rete, incanutiti/reti. |
Usando "incanutire" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * tare = incanutita; * mentore = incanutimento. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Incanutire, Imbiancare, Canuto, Bianco - Incanutire e Canuto non si dice che de' capelli; Imbiancare e Bianco, de' capelli, della barba e d'ogni pelo di bestie e di cristiani. G. F. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Incanutire - V. n. ass. Divenir canuto, Imbiancarsi il pelo naturalmente. Coll. SS. Pad. (C) Egli nol seppe; e ancora gl'incanutì il capo, e nol seppe. Cron. Morell. 244. I detti fratelli, credo per grassezza di capo, sono incanutiti tosto in venti anni o prima. Pallad. Marz. 25. A' più provetti e vecchi si cominciano a cadere (i denti), le tempie incanutire sopra i cigli, i denti spesse volte ad ingrandire. (L'edizione di Verona a pag. 169 legge: a' più provetti e vecchi (cavalli) si cominciano a cavare le tempie, incanutire i sopraccigli, i denti spesse volte ad ingrandire.)
T. Prov. Tosc. 298. Testa di pazzo non incanutisce mai. (Uomo leggiero non si piglia pensieri.)
2. † E fig. Salvin. Georg. 1. 2. (M.) E l'olmo incanutì del fior di pero. (T. Virg. Incanuit.)
3. N. pass. Lall. En. trav. 10. 49. (Mt.) Quivi… Ti stesti, o gocciolon, tanti e tanti anni Finchè t'incanutisti, come s'usa, E che…
4. T. Att. Più le infermità e i pensieri, che gli anni, l'hanno incanutito. |
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