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Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Informazioni di base |
La parola impeto è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: ìm-pe-to. È un trisillabo sdrucciolo (accento sulla terzultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con impeto per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Elias Portolu di Grazia Deledda (1928): Dopo il pranzo entrò quasi furtivamente presso il bimbo, si chinò e lo guardò a lungo e vedendolo dormire soavemente, con la boccuccia semiaperta, con l'uccellino dolce tra le manine, provò un impeto di tenerezza, e lo baciò religiosamente. Sollevandosi ricordò il giorno e la notte delle nozze di Maddalena, e la malattia e il dolore ch'egli aveva sofferto su quel lettuccio. Carthago di Franco Forte (2009): Il fragore di zoccoli lanciati al galoppo interruppe il corso dei suoi pensieri, facendolo girare di scatto. Un uomo stava arrivando a cavallo, con tale impeto da non rendersi neppure conto che rischiava di travolgere qualcuno durante la sua folle corsa. Publio ne seguì il percorso, e quando comprese che era diretto alla tenda di suo padre, ebbe un singulto di sorpresa: doveva essere una delle vedette che Cornelio Scipione aveva mandato al seguito dell'esercito consiliare, perché osservasse le fasi della battaglia e venisse a riferire, non appena l'esito fosse stato chiaro. Il nido di Adolfo Albertazzi (1918): Alla voluttà che anche lei si era promessa mancava il sublime intendimento d'una gioia divina: questa la colpa! Da un umile nido essa aveva appreso perché si ama. L'amante le chiese trepidando, sentendola sfuggire con lo sguardo velato: — Che hai? Essa tacque; abbassò gli occhi. E come egli, in un impeto di desiderio, fe' per trarla al suo petto, lo respinse decisa: — No! |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per impeto |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: impepo, impero, impeti, imputo. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: impesto. |
Parole contenute in "impeto" |
pet, peto. |
Incastri |
Inserendo al suo interno sta si ha IMPEstaTO. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "impeto" si può ottenere dalle seguenti coppie: impedì/dito, impedisse/disseto, impepati/patito, impepo/poto, imperi/rito, imperino/rinoto, impesta/stato. |
Usando "impeto" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * topi = impepi; * topo = impepo; * torà = impera; * tori = imperi; * toro = impero; coi * = competo; * tonni = impenni; * tonno = impenno; * torio = imperio; * torni = imperni; * torvi = impervi; * tosta = impesta; * tosti = impesti; * tosto = impesto; * etolica = implica; * etolico = implico; * torera = impererà; * torero = impererò; * torino = imperino; * tornio = impernio; ... |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "impeto" si può ottenere dalle seguenti coppie: implose/esoleto, impreca/acereto, impepo/opto, impera/arto, imperi/irto, impero/orto. |
Usando "impeto" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * otri = imperi; rimi * = ripeto; commi * = competo; stimi * = stipeto. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "impeto" si può ottenere dalle seguenti coppie: implica/etolica, implico/etolico, impeccabile/toccabile, impeccabili/toccabili, impeccabilità/toccabilità, impennare/tonnare, impennata/tonnata, impennate/tonnate, impennati/tonnati, impennato/tonnato, impenni/tonni, impenno/tonno, impepi/topi, impepo/topo, impera/torà, impererà/torera, impererò/torero, imperi/tori, imperino/torino, imperio/torio, imperni/torni... |
Usando "impeto" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * dito = impedì; * poto = impepo; * rito = imperi; * stato = impesta; * patito = impepati; * rinoto = imperino. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "impeto" (*) con un'altra parola si può ottenere: * usa = impetuosa; * usi = impetuosi; * uso = impetuoso; * rare = imperatore; * rari = imperatori. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Foga, Impeto - Impeto è quando la cosa si fa con tutta forza, movendosi verso alcuna persona o luogo; e si dice così degli atti dell'uomo, come del correr dei fiumi o altre cose simili. - Foga è quando c'è tanto o quanto di sforzo, e quasi se ne perde il respiro. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Empito, Impeto, Furia, Foga, Veemenza, Violenza - Empito, corruzione o trasformazione d'impeto, ed è voce viva in Toscana, dice Tommaseo, e adottata da illustri scrittori. Conviene ad esprimere forza e cosa che urti insieme e riempia; l'empito dell'acqua, l'empito del popolo che, se non trova varco, s'ammonta, s'accalca, preme finchè superi o rompa l'impedimento; è, come si vede, impeto più prolungato, più costante, che non si rintuzza per un primo intoppo. Impeto è urto veemente, subitaneo; ma appunto perchè veemente, non duraturo, perciò sta bene colla voce primo; il primo impeto della guerra, della gioventù, delle passioni. La furia è sovente cagione dell'impeto; talvolta però l'impeto del sangue alla testa fa levar in furia più sconsideratamente che non si dovrebbe; la furia è scomposta, disordinata, precipitosa, sconsigliata; l'impeto può ordinarsi, dirigersi, indirizzarsi ad un fine molto più facilmente: pazzo furioso dicesi per contrapposto dei pazzi malinconici, maniaci, che son quieti d'ordinario e fissi in un pensiero: quest'associazione delle due parole dice chiaro come, a senso de' savii, l'uomo furioso, in sulle furie, agisce, parla da pazzo. Che furia, eh! si esclama, vedendo qualcuno agire, decidere a precipizio. Foga vien certo da affogare, è cosa che affoga: correr di foga, come se l'urto dell'aria tagliata affogasse, o come se la foga del pensiero e della passione che ci muove non ci concedesse respiro o tregua; così parlar di foga, cioè presto e calorosamente, perchè altrimenti la piena delle parole, de' pensieri, degli affetti che si esaltano a un tratto quasi ci affogherebbero se loro non si dasse pronto e libero il varco: foga delle passioni. La veemenza è una forza interna, un calore che trasporta, qualche volta anche al di là del segno; la violenza è una prepotenza che frange il diritto, che non sente freno di ragione e di giustizia: con una certa veemenza si può fare anche il bene, specialmente quando il caldo dell'affetto ci porta o a perorare o ad agire: violentare a far bene sarebbe antitesi, e mal si direbbe, e peggio suonerebbe. L'impetuoso agisce sovente con veemenza; il furioso con violenza: di carattere impetuoso è colui che non sa frenare un primo slancio; veemente chi molto sente e perciò molto e fortemente esprime; violento chi è pronto allo schiamazzare, al manomettere, ad oltrepassare anche per poco i limiti d'una giusta collera: uomo di carattere furioso veramente non si dà; certi pazzi soltanto, come si osservò, sono abitualmente furiosi; l'uomo sano non va sulle furie che per giusta causa; l'uomo saggio anche in queste circostanza sa frenarsi e imbrigliare la ragione che via fuggirebbe a rompicollo. [immagine] |
Impeto, Slancio - Il primo è figlio della passione, il secondo della fantasia, il più delle volte: ma la passione agisce sulla fantasia, direttamente o indirettamente; dunque l'impeto può precedere lo slancio, che allora sarebbe conseguenza di questo. Nelle cose materiali la cosa succede diversamente ed all'opposto: cosa slanciata con forza fa impeto contro l'oggetto in cui urta. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Impeto - S. m. Aff. al lat. aureo Impetus. Moto accompagnato da violenza e da veemenza. (Fanf.) Bocc. Nov. 14. 8. (C) Quella, sopra la quale era il misero e povero Landolfo, con grandissimo impeto… percosse in una secca. E nov. 93. 6. E con questo impeto levatosi…, dove Natan dimorava pervenne. T. L. B. Alb. Apol. Io ti conservo dall'impeto dei venti e dal pericolo della vita (la lanterna al fuoco). Bellin. Disc. Anat.2. 246. Aggiugneva di più esser falsissimo che il moto da per se stesso aggiunga forza a se stesso, o negl'impeti impressi, o ne' gravi cadenti.
[Cont.] Leo da Vinci, Moto acque, II. 17. Ogni impeto è consumato dal moto del mobile con tempo e lunghezza di moto fatto per qualunque verso. G. G. N. sci. XIII. 321. Il grave cadente partendosi dalla quiete si trova in ogni sito aver tant'impeto, che basta per ridur se stesso alla medesima altezza. [Cont.] Dare impeto. Lana, Prodr. inv. 82. Può occorrere dubio ad alcuno che, discendendo la palla per il canale obliquo, non dia impeto sofficiente all'asta, e mediante questa al perpendicolo (pendolo). T. Con impeto andò tutta la greggia per il precipizio in mare. T. Impeto del fuoco. – De' fiumi inondanti. 2. T. Assalto nemichevole. Sansov. Conc. Pol. La repubblica debbe ordinar le sue genti, sicchè possano far resistenza agli impeti suoi (del nemico) e a quei pericoli che repentinamente le sopravvenissero. E i Lat. e noi, Far impeto nel nemico, assalirlo di forza, segnatam. a un tratto. [Cam.] Borgh. Selv. Tert. 64. Laonde quando a guisa di malcontenti e di ribelli, che dagli ergastoli o dalle carceri, o da metalli, o da altro genere di penal servitù, fanno impeto contro di noi, quantunque abbiamo sopra di loro ogni potere, ed essi anche sian certi d'essere a noi di forze disuguali. Variamente. Bocc. Introd. (M.) Veggiamo coloro, li quali per li loro difetti l'autorità delle pubbliche leggi già condannò ad esilio, quasi quelle schernendo, perciocchè sentono gli esecutori di quelle o morti o malati, con dispiacevoli impeti per la terra discorrere. 3. E trasl. Bocc. Lett. Pin. Ross. 270. (C) Quantunque voi e forte e savio siate in sì grande impeto della fortuna. T. Vas. III. 101. Virtù forte a sostenere gl'impeti dell'invidia. 4. Fig. T. Segnatam. dell'animo. Nell'impeto della passione, dell'affetto. – Impeto d'amore, di gioja, d'ira. – Cieco impeto, veemente. Ass. T. Mi venne un impeto (d'ira, di sdegno). – Reprimere gl'impeti. – Reati d'impeto; commessi per impulso di passione, non freddamente premeditati. [Camp.] D. Conv. III. 8. E però è più laudabile l'uomo che indirizza sè e regge, malnaturato, contro all'impeto della natura, che colui, che, bene naturato, si sostiene in buono reggimento. [G.M.] Segner. Crist. Instr. 1. 20. 2. Impeti dello sdegno. E 1. 20. 19. Gl'impeti della vostra passione precipitosa. [A.Con.] Sorgon dal cuore impeti arcani (anco in senso buono). 5. T. Dell'animo, in senso buono. D. 3. 1. Dal proprio corso si diparte… la creatura… Se l'impeto primo (l'istinto del bene) A terra è torto da falso piacere. 6. T. Esser di primo impeto (di carattere impetuoso). [G.M.] Uomo che piglia le cose con impeto. – Uomo d'impeto. 7. Per quel che concerne l'intell. T. Nell'impeto dell'ispirazione, dell'estro. – Impeti di fantasia. – Impeti lirici. – Impeto oratorio. – Nelle Filippiche di Cicerone è impeto. – Impeto della parola. – Nell'impeto del dire improvviso. – Declamare con impeto. 8. † A impeto, posto avverb. Con impeto, Impetuosamente. Cavalc. Att. Apost. 48. (Mt.) La qual parola li Giudei udendo, riputando blastemia, sì gridarono contro a lui, e turarongli gli occhi, e a impeto gli corsono addosso colle pietre. T. Più com. Con impeto. – V. anco ÈMPITO. |
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Parole in ordine alfabetico: impestata, impestate, impestati, impestato, impesti, impesto, impeti « impeto » impetrare, impettita, impettite, impettiti, impettito, impetuosa, impetuosamente |
Parole di sei lettere: imperò, impero, impeti « impeto » impila, impili, impilo |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): pruneto, peto, canapeto, gipeto, ripeto, centripeto, stipeto « impeto (otepmi) » competo, tappeto, battitappeto, pioppeto, sterpeto, minareto, decreto |
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