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Foto 1380896004 | Pollicino interpretato da Valerio | Pinocchio vintage |
Informazioni di base |
La parola fiaba è formata da cinque lettere, tre vocali e due consonanti. È una parola bifronte senza capo né coda, la lettura all’inverso produce una parola di senso compiuto (bai). Divisione in sillabe: fià-ba. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con fiaba per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Il deserto dei tartari di Dino Buzzati (1940): Tacquero. Dove mai Drogo aveva già visto quel mondo? C'era forse vissuto in sogno o l'aveva costruito leggendo qualche antica fiaba? Gli pareva di riconoscerle, le basse rupi in rovina, la valle tortuosa senza piante né verde, quei precipizi a sghembo e infine quel triangolo di desolata pianura che le rocce davanti non riuscivano a nascondere. Echi profondissimi dell'animo suo si erano ridestati e lui non li sapeva capire. Il denaro di Ada Negri (1917): — Sì. Non posso mai dormire, nelle prime ore della notte. E racconto me stessa in questi fogliacci: come sono, e come debbo essere per guadagnarmi il pane. E anche lei c'è, qui dentro; e Mongilardi e tutti e la fabbrica e.... la mamma. La principessa Olivia che fa la dattilografa!... Lei non sa nulla. Abbiamo tanto giocato alle regine da fiaba, con Nanna e Ninna, nel giardino. È stato ieri, solamente ieri. Poi la mamma è morta. Ma perché non dovrei continuare il mio sogno?... Solo nel sogno io posso vivere. Annalena Bilsini di Grazia Deledda (1927): Era una storia saputa e risaputa: a Baldo piaceva straordinariamente perché la prima volta che l'aveva sentita, ancora bambino, gli era parsa una fiaba: adesso anche i due piccoli biondini si disponevano ad ascoltare, e lo stesso cane, appoggiata sulle ginocchia di Annalena la grossa testa mite e lanosa come quella di una pecora, guardò il vecchio coi suoi occhi verdi e buoni, aspettando la storia. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per fiaba |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: fiabe, fiala, fiata. |
Parole contenute in "fiaba" |
Contenute all'inverso: bai. |
Lucchetti |
Usando "fiaba" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * abaco = fico; * abachi = fichi; * bacca = fiacca; * bacco = fiacco; * banco = fianco; * basca = fiasca; * basco = fiasco; * bacche = fiacche; * bacchi = fiacchi; * banchi = fianchi; * basche = fiasche; * baschi = fiaschi; * batate = fiatate; * batava = fiatava; * batavi = fiatavi; * batavo = fiatavo; * baccano = fiaccano; * baccare = fiaccare; * bancata = fiancata; * bancate = fiancate; ... |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "fiaba" si può ottenere dalle seguenti coppie: fiala/alba, fiale/elba. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "fiaba" si può ottenere dalle seguenti coppie: tifi/abati, tofi/abato, tonfi/abaton, rafia/bara, sofia/baso. |
Usando "fiaba" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * rafia = bara; * sofia = baso; abati * = tifi; abato * = tofi; * tifi = abati; * tofi = abato; bara * = rafia; baso * = sofia; abaton * = tonfi; * tonfi = abaton. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "fiaba" si può ottenere dalle seguenti coppie: fichi/abachi, fico/abaco. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Fiaba - [T.] S. f. Aff. a Favola (V.). Salvin. Annot. Fier. Buon. 389. (Gh.) – Così dicevano Fiavo per Favo. Oggidì non si dice tanto degli apologhi, quanto delle novelle da raccontare a' fanciulli dov'entri del maraviglioso, ma non del più alto.
T. Siccome nell'aureo lat. Fabula, il Dramma, Fiabe, in Venezia, i Componimenti drammatici fondati nel maraviglioso de' racconti popolari: onde quelle di Carlo Gozzi, che certi Tedeschi ammirano disprezzando l'Eneide. 2. Ciancie. E anche questo è conforme all'etim. Papin. Burch. 88. (Gh.) Archelao che non voleva fiabe, al barbiere che lo interrogò come lo avesse a radere, gli rispose: Co'l tacere. Segnatam. oltre o contr. al vero. Buon. Fier. 3. 2. 12. (C) E iperboloni e fiabe sbombardate. E 4. 5. 22. Oh che bravazzi Fanno il soldato, lanciator' di fiabe! Malm. 3. 62. Da vender fiabe, chiacchiere e menzogne. – Menzogna è più di Fiaba; Chiacchiera meno, onde andava preposto o omesso. 3. † Nel senso not. a Favola da For, Discorso in gen. T. Prov. Tosc. 319. Buon vino, fiaba lunga o Favola lunga. |
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Parole in ordine alfabetico: feudatari, feudataria, feudatarie, feudatario, feudi, feudo, fez « fiaba » fiabe, fiabesca, fiabescamente, fiabesche, fiabeschi, fiabesco, fiabistica |
Parole di cinque lettere: fette, feudi, feudo « fiaba » fiabe, fiala, fiale |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): babà « fiaba (abaif) » sillaba, decasillaba, endecasillaba, dodecasillaba, esasillaba, pentasillaba, eptasillaba |
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