Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con dimenticavo per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
Non ancora verificati:- Quando dimenticavo a casa il libro di Inglese, l'insegnante mi assegnava una pagina di esercizi in più.
- Dimenticavo di dirti che tuo fratello è partito per la gita.
- Quando andavo a scuola dimenticavo spesso di fare i compiti.
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Citazioni da opere letterarie |
Bestie di Federigo Tozzi (1917): Ah, non dimenticherò che ella si faceva togliere le calze da me perché le baciassi i piedi, si faceva sbucciare le frutta, mi bruciava il viso con la sua sigaretta! E perché, quand'ella mi teneva abbracciato, io guardavo noi due nello specchio e non sapevo se fossimo di qua o di là da esso? E perché dimenticavo perfino il mio nome? Ella mi aveva ingannato sempre; ma ero così abituato a lei che l'amavo ugualmente. E per la stessa ragione che l'orsa la notte splendeva, così doveva esserci il mio amore; e mi pareva che la mia bocca fosse nata soltanto per baciare lei. Ah, sì!
Il romanzo della fanciulla di Matilde Serao (1921): — Ma no, cara Chiarella, è tutta una poesia.... — Bah! Troppi alberghi, troppi camerieri indiscreti, troppe faccie estranee, un vagabondaggio inutile e noioso.— Tu non lo faresti, il viaggio di nozze? — No: già, io non ci entro. — Ah! mi dimenticavo che non vuoi maritarti, o cognatella monaca. Perché non vuoi maritarti, di'? — Così. — Ti farò maritare io. Chiarella, vedrai, vedrai. — Tu ami il tuo prossimo come te stessa? — Oh! — disse l'altra, arrossendo.
Leila di Antonio Fogazzaro (1910): «Gesù, che mi dimenticavo!» Aveva un peso sul cuore per causa di quel brutto uomo. Prima di partire col fattore egli l'aveva presa a parte, le aveva domandato, con un risolino mezzo stupido mezzo malizioso, dei gioielli della povera padrona. Ell'aveva risposto di non saperne niente. Figurarsi! In quelle mani! Sapeva benissimo che c'erano molti anelli e braccialetti, un vezzo di perle e zaffiri, un fiore di brillanti. Il povero padrone non aveva scrigno, li teneva in camera da letto, in un segreto della scrivania. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per dimenticavo |
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: dimenticano, dimenticato, dimenticava, dimenticavi. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: dimentico, dimenio, dimeni, dimenavo, dimena, dimeno, dima, dieta, dina, dino, diti, dita, dito, dica, dico, divo, denti, devo, davo, iena, inia, incavo, inca, mentivo, menta, mento, meni, menavo, mena, meno, meta, meco, mica, miao, etica, etico. |
Parole contenute in "dimenticavo" |
avo, tic, cavo, dime, enti, menti, dimentica. |
Incastri |
Si può ottenere da dimenavo e tic (DIMENticAVO). |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "dimenticavo" si può ottenere dalle seguenti coppie: dimenticasti/stivo. |
Usando "dimenticavo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: condimenti * = concavo; * vota = dimenticata; * voti = dimenticati; * voto = dimenticato. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "dimenticavo" si può ottenere dalle seguenti coppie: dimenticai/voi, dimenticata/vota, dimenticati/voti, dimenticato/voto. |
Usando "dimenticavo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: concavo * = condimenti; * stivo = dimenticasti; * ateo = dimenticavate. |
Sciarade incatenate |
La parola "dimenticavo" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: dimentica+avo, dimentica+cavo. |
Intarsi e sciarade alterne |
"dimenticavo" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: dica/mentivo. |
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