(indicativo presente).
Non vado abitualmente al centro commerciale perché è un posto che detesto. |
Amo la libertà di espressione, di essere come mi sento di essere, detesto le imposizioni in ogni aspetto della vita, quindi non apprezzo i taliban. |
Detesto quell'individuo in quanto ti si aggira attorno con il modo di fare di una viscida biscia. |
Non mi piacciono le lunghe attese, è per questo che detesto chi arriva in ritardo. |
Detesto quegli uomini maritati che non portano la fede all'anulare. |
Detesto il tè decaffeinato perché manca del componente fondamentale: la caffeina. |
Voglio sia chiaro una volta per tutte, detesto mangiare pesce crudo! |
Detesto qualsiasi tipo di rappresentazione teatrale di tipo brechtiano. |
Detesto quando mi dicono di prenderla allegramente, perché per me una sconfitta è una sconfitta! |
Detesto i pantaloni che si abbottonano, preferisco quelli con la zip. |
Lo ribadisco da sempre, detesto la stupidità umana! |
Se c'è una cosa, dell'abbigliamento maschile, che detesto è la cravatta! |
Detesto l'ipocrisia nelle persone, più di ogni altro difetto. |
Detesto avere una dispensa poco rifornita di prodotti alimentari. |
Quanto detesto le festività da trascorrere in città: è tutto chiuso e non si sa dove andare! |
Detesto la luce troppo forte, perciò mi devo schermare gli occhi con occhiali da sole. |
Se c'è una cosa che detesto è quella di essere considerato un bolso. |
Detesto l'odore del sigaro, anche quando è spento. |
Detesto che una persona mi interrompa prima che abbia terminato il discorso. |
Detesto le chiusure in velcro, si attaccano continuamente a qualsiasi abbigliamento in stoffa. |