Frasi e testi di esempio |
Citazioni da opere letterarie |
L'Esclusa di Luigi Pirandello (1919): Un'altra mattina, Marta, entrando in sala, fu molto sorpresa di trovarvi accesa una disputa tra il Falcone e il Nusco. Questi, col volto infiammato, un sorriso nervoso su le labbra e le mani tremolanti, cercava di far valere la propria opinione con molti sarà, ma.... investiti dalla dura voce del Falcone, il quale senza dar retta all'avversario seguitava a parlare con gli occhi al giornale spiegato davanti. Il Mormoni ascoltava in una delle sue attitudini monumentali, non degnando di una parola quelle “scempiataggini„
Il nome della rosa di Umberto Eco (1980): Prima guardavamo al cielo, degnando di uno sguardo corrucciato la melma della materia, ora guardiamo alla terra, e crediamo al cielo sulla testimonianza della terra. Ogni parola del Filosofo, su cui ormai giurano anche i santi e i pontefici, ha capovolto l'immagine del mondo. Ma egli non era giunto a capovolgere l'immagine di Dio. Se questo libro diventasse… fosse diventato materia di aperta interpretazione, avremmo varcato l'ultimo limite.” |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per degnando |
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: legnando, regnando, segnando. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: degnano. Altri scarti con resto non consecutivo: degno, dando, dado, nano. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: sdegnando. |
Parole con "degnando" |
Finiscono con "degnando": sdegnando, disdegnando. |
Parole contenute in "degnando" |
andò, degna, nando. Contenute all'inverso: dna. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "degnando" si può ottenere dalle seguenti coppie: desta/stagnando, degnamente/mentendo, degnare/rendo, degnaste/stendo, degnate/tendo, degnato/tondo, degnano/odo. |
Usando "degnando" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * dote = degnante; * doti = degnanti; lede * = legnando; sede * = segnando; sode * = sognando. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "degnando" si può ottenere dalle seguenti coppie: degnante/dote, degnanti/doti. |
Usando "degnando" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: sognando * = sode; * stagnando = desta; * rendo = degnare; * tendo = degnate; * tondo = degnato; * stendo = degnaste; * mentendo = degnamente. |
Sciarade incatenate |
La parola "degnando" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: degna+andò, degna+nando. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "degnando" (*) con un'altra parola si può ottenere: * issi = disegnandosi. |
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