Correzione
Utili Link |
| Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
| Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia |
Informazioni di base |
| La parola correzione è formata da dieci lettere, cinque vocali e cinque consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: rr. Divisione in sillabe: cor-re-zió-ne. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
| »» Vedi anche la pagina frasi con correzione per una lista di esempi. |
| Esempi d'uso |
|
| Citazioni da opere letterarie |
| Giovani di Federigo Tozzi (1920): — Io non ho più nessuno... Mi ricordo soltanto che mia madre voleva farmi fare la maestra... Ma non avevo voglia di studiare... A tredici anni avevo già avuto una bambina... Poi sono dovuta scappare dalla mia città, perché mia madre mi voleva rinchiudere in un convento... Poi sono stata in una casa di correzione... Ma poco tempo, perché riuscii a scappare; e trovai uno che mi ha tenuto con sé quattro anni. Quando gli venni a noia non sapevo come vivere... Ho anche fatto la canzonettista, ma non mi piaceva... Ho cantato due anni, ma la voce non mi si prestava... Una Burla Riuscita di Italo Svevo (1926): Si trattava di una letteratura casalinga, nata nel cortile e destinata a quella camera. Anzi non era letteratura perché letteratura è una cosa che si vende e si compera. Questa era per loro due e nessun altro. “Vedrai, vedrai. Son brevi, e non s'adattano perciò a ninna nanna. Ma io ti dirò, leggendole, come son nate, perché ognuna d'esse ricorda una mia giornata, anzi la correzione della mia giornata. Ho da pentirmi di tutto quello che feci, ma vedrai che il mio pensiero fu più accorto delle mie azioni”. Fior di Sardegna di Grazia Deledda (1917): Fra le altre belle cose, don Salvatore la minacciò di rinchiuderla in una camera, legata, o magari di metterla in una casa di correzione; le disse che non avrebbe più riveduto Mariarosa, a cui prodigò anche una buona parte di vituperi, avendo appreso dalle lettere di Nunzio che lei appunto era l'istrumento della loro corrispondenza, ovvero la mezzana, come don Salvatore diceva senza tanti complimenti; e per aggiungere dolore e vergogna alla disgraziata, le disse che era stata appunto Mariarosa ad informarlo di tutto. |
Giochi di Parole |
| Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per correzione |
| Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
| Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
|
| Cambi |
| Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: correzioni, corruzione. Con il cambio di doppia si ha: collezione. |
| Scarti |
| Scarti di lettere con resto non consecutivo: correi, correo, corree, corri, corro, core, cori, corone, coro, crei, creo, crene, cren, crine, crie, cene, cioè, cine, orzo, orze, orione, ozio, rene, rione, eone, zone. |
| Parole con "correzione" |
| Finiscono con "correzione": ricorrezione, autocorrezione, ipercorrezione. |
| Parole contenute in "correzione" |
| zio, ezio, ione, corre, zione. Contenute all'inverso: noi, erro. |
| Lucchetti |
| Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "correzione" si può ottenere dalle seguenti coppie: corico/ricorrezione, core/erezione, correi/eiezione, correa/azione, corredata/datazione, corredi/dizione, correlo/lozione, correrà/razione. |
| Lucchetti Alterni |
| Usando "correzione" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * dizione = corredi; * lozione = correlo; * razione = correrà; correi * = eiezione; * datazione = corredata; corico * = ricorrezione. |
| Sciarade e composizione |
| "correzione" è formata da: corre+zione. |
| Intarsi e sciarade alterne |
| "correzione" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: correi/zone. |
Definizioni da Dizionari Storici |
| Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
| Correzione - [T.] S. f. Azione e effetto del correggere e dell'esser corretto. Aureo lat.
Nel senso dei §§ 1, 2, 3 del verbo. Stroz. G. B. Eseq. Franc. Med. 48. (Gh.) Tra l'altre lodi di Cesare, e d'altri uomini grandi, s'annovera la correzione del Tevere e d'altri fiumi. Giacomin. Oraz. Franc. Med. 25. Restaurazioni di strade, correzioni di fiumi. Galil. Op. lett. 6. 386 (C) Red. Cons. 1. 225. (C) Per facilitare la correzione e purificazione e raddolcimento del sangue. 2. Senso intell. T. G. Vill. I. 1. Se in nulla parte ci avesse difetto, lascio alla correzione de' più savi. Manet. Mem. Frum. 2. D'utile maggiore al comune degli uomini riusciranno (le notizie), se dallo sperimentato giudizio vostro… l'adeguata correzione sarà ad esse compartita. [Tor.] Red. Lett. 1. 14. Quand'io mi credeva che mi rimandaste la mia Canzone accompagnata dalle vostre amorevoli, ed erudite correzioni, me la rimandate carica di lodi e di encomii. = Viv. in Magal. Lett. 1. 30. (C) Vi sarebbe egli persona abile alla correzione per la lingua e per la materia? T. Red. Esper. Nat. 68. Questa correzione del testo. T. Correzione di mano dell'autore, o d'altra mano, sul ms. – Delle bozze. – Pagare la… – Correzioni, i segni medesimi e tuttociò che si scrive in margine delle bozze, o d'un manoscritto, per correggerlo. – Segno di… Usi com. ai sensi not. Ott. Com. Par. 15. 351. (Man.) Nel quale (volume) la lettera, senza correzione o rasura, sta ferma. T. Scritto pieno di correzioni. – Ne richiede di molte. – Spendere tempo nella… – Cure della… 3. Senso speciale. (Mat.) [Gen.] Il numero che si aggiunge o sottrae per corregger l'errore d'un'osservazione o d'una formola. = Gal. Sist. dial. 3. (Man.) Diminuendo la parallasse da 14 a 4 minuti primi, ad ogni modo vedete come la stella non si eleva neanco sino a 31 semidiam. Non basta dunque la correzione di 10 minuti primi sopra 14. E appresso: Queste sono le correzioni delle parallassi delle 10 indagini dell'autore. [Cont.] G. G. Sist. I. 327. Nelle distanze grandi la mutazione, o, vogliam dire, correzione di pochissimi minuti rimuove la stella per grandissimi spazii. 4. Figura rett., ma anche modo com. a noi mortali quando si ritratta o si tempera il detto, o, sotto forma di ritrattare, rincalzasi. T. Vive. Che dico, vive? è cavaliere. – È vivo: intendiamoci, mangia e beve. – Veste panni; anzi no, gli spoglia al suo prossimo. 5. Nell'intrinseco della dottrina. T. Cic. Quest'è la correzione e emendazione dell'antica filosofia. – Abbiamo seguito Panezio, facendovi alcuna correzione. 6. In senso di Correttezza. [Cors.] Car. Rett. Arist. § 5. Il capo principale della elocuzione è la correzione della lingua. [Manfr.] Nelle arti del disegno, l'imitazione fedele del vero; e piuttostochè bellezza e purezza, significa precisione e esattezza. 7. Senso intell. e civ. But. (C) Altre costituzioni imperiali fatte dal detto Giustiniano per correzione di quelle, che erano fatte prima. T. Vill. G. 1. 110. Feciono addizioni e correzioni alla legge prima dell'Alcaram di Maometto. 8. Riprensione. T. Cic. Non il fallo, ma il rimprovero dispiace ad essi: per contrario conveniva del malfatto dolersi, della correzione godere. Segner. Op. 4. 534. La correzione pubblica è un rimedio generalissimo, che non sempre adattasi a tutti con egual pro. 9. Gastigo o Punizione. La Correzione, anche quando s'approssima a lieve gastigo, può essere meno di questo, nonchè di punizione. T. Domin. Gov. Fam. 156. (Dopo aver detto del Correggere con battiture.) Come hanno fatto fallo, vengano a domandare correzione, dando lor men disciplina il doppio che se sono altrimenti trovati in fallo. Buonar. Fier. 238. 2. Andar pensando O la lor correzione o il lor gastigo. Giamb. Giard. Consol. 196. Come la fornace affina l'oro, e la lima diruggina il ferro, così fa la correzione all'uomo. Strat. Mor. S. Greg. volg. 1. 261. Pensavano che fussino date dal sommo Giudice per sentenzia di correzione, non per accrescimento di merito. – Verga di…, Sottoporre alla…, Fare una correzione ha senso più aff. a Gastigo. – Darla può essere e di sempl. riprensione, e anco di pena grave. I seg. possono essere com. alle due idee. Ricevere, Paterna, Fraterna, Leggera, Severa, Soave. – Assoggettarsi alla… 10. T. Tribunale di correzione, che conosce delle trasgressioni minori più facili a correggersi, e da doversi correggere più con gastigo e ordini morali, che con pena violenta. – Se non si vuole Correttorio, Di correzione sarà meglio che Correzionale. E così Casa di correzione, per non infamare i rinchiusi in essa col nome di carcere; e questa dovrebbe avere più gradi, e comprendervisi, da sè, i mal segnati col vituperoso nome di discoli. 11. Dell'effetto mor. da ottenersi o ottenuto. Bocc. Introd. 4. (C) Pestilenza,… a nostra correzione mandata. Pass. 34. Vergogna che l'anima ha isguardando i suoi peccati a correzione. [Tav.] G. Scacch. 1. 3. 5. Disegnandoli (a lui)… i costumi che il Re dee avere…, sì 'l trasse (meglio Condusse, o sim.) a correzione. T. Svet. Correzione de' costumi. Girol. Della vita. 12. † In senso aff. a Reggimento. Bocc. Filoc. l. 2. p. 96. (Gh.) Hai tu questo appreso nel lungo studio che io, sotto la correzione di Racheo, t'ho fatto fare? |
| Navigazione |
| Parole in ordine alfabetico: correttrici, correva, correvamo, correvano, correvate, correvi, correvo « correzione » correzioni, corri, corriamo, corriate, corrida, corride, corridoi |
| Parole di dieci lettere: correttivo, correttore, correttori « correzione » correzioni, corrierino, corrispose |
| Vocabolario inverso (per trovare le rime): ipersecrezione, concrezione, discrezione, indiscrezione, erezione, direzione, condirezione « correzione (enoizerroc) » ricorrezione, autocorrezione, ipercorrezione, resurrezione, risurrezione, insurrezione, sezione |
| Indice parole che: iniziano con C, con CO, parole che iniziano con COR, finiscono con E |
Scrivi un commento
I commenti devono essere in tema, costruttivi ed usare un linguaggio decoroso. Non sono ammessi commenti "fotocopia" o in maiuscolo.
Per inserire un commento effettua il login.
| Dizy © 2013 - 2024 Prometheo | Informativa Privacy - Avvertenze |