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Informazioni di base |
La parola clausola è formata da otto lettere, quattro vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: clàu-so-la. È un trisillabo sdrucciolo (accento sulla terzultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con clausola per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Demetrio Pianelli di Emilio De Marchi (1890): — Senta.... — L'avvocato Ferriani, che non è un'oca, dice e sostiene che ho tutte le ragioni. Negli articoli del capitolato c'era una clausola che contemplava appunto la restituzione di quel precario, per cui io ho diritto a un risarcimento, sì o no? Si tratta di ottanta mila lire, non un quattrino, e in queste c'è la dote di mia figlia, che vuol dire il pane de' suoi figli, sangue del mio sangue. Una Burla Riuscita di Italo Svevo (1926): Come aveva saputo celare il riso, così soppresse - e con la stessa fatica - ogni manifestazione di disdegno, e per poter ridere meglio più tardi, avrebbe anche voluto trovare il modo d'inserire nel contratto la clausola desiderata da Mario. Ma non c'era posto in quelle pagine (veramente dedicate ad un contratto per il trasporto di vino in vagoni cisterna) eppoi non c'era la possibilità di lavorare in presenza di Mario o anche di fingere di lavorare con quella voglia di schiattare dal ridere in corpo. Le rondini di Montecassino di Helena Janeczek (2010): Alla frontiera questa clausola veniva semplicemente applicata. Ormai era evidente che si sapeva, l'avrà saputo pure Irka quando sua madre le disse «vai», ma gli stormi sospinti dalla paura e dalla speranza continuavano ad arrivare. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per clausola |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: clausole. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: causo, causa, caso, casa, cala, cola, aula, asola. |
Parole contenute in "clausola" |
ola, sol, uso, sola. Contenute all'inverso: sua. |
Lucchetti Riflessi |
Usando "clausola" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * alletta = clausoletta. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: Si compongono di clausole, Claudio __: Questo piccolo grande amore, Dea che veniva raffigurata claudicante, Luoghi di clausura volontaria, Esegue esercizi di destrezza con clave e palle. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Clausola - e CLÀUSULA. [T.] S. f. Parte della proposizione che modifica il valore delle parole antecedenti. Per lo più ne' contratti, nelle scritte, negli atti notarili e legali, negli editti. Così detta perchè cade d'ordinario alla fine o verso la fine della proposizione. Lat. aureo. Guicc. Stor. 7. 348. (Man.) Vi aveva espressa dentro (nella capitolazione) la clausola: salve le ragioni dell'imperio. Dav. scism. 39. (C) Persuase gli altri più forti, con quella clausola cavillosa, a giurare. Maestruzz. 1. 21. Acciocchè sien ricevuti nell'esecuzioni degli ordini, debbono le lettere contenere questa clausula. [Val.] B. Tass. Lett. 2. 455. Mandò copia al portator di queste, con clausole derogatorie ad ogni potestà. E 457. T. Penale. – Condizionale. – Clausola espressa, vantaggiosa, insidiosa. – Metterci una clausola. – Cic. Addere. – La clausola dice.
T. I Giureconsulti chiamano clausola anche una parte di legge o d'editto, la qual non sia nella fine. 2. Riguarda la qualità, l'ordine, l'armonia delle parole, segnatam. alla fine della proposizione. T. Cic. Il dover riprendere lena e fiato, porta la necessità delle clausole e delle interpunzioni. [Val.] Baret. Scrit. minor. 125. Avete voi polmoni che bastino per tener dietro col fiato a quelle sue clausole? (del Guicciardini). Salviat. Op. 2. 165. Egli (il Boccaccio) trasporta quasi sempre il verbo nella fine della clausola. T. Cic. Clausole che hanno armoniosa e gradita cadenza. = Tac. Dav. Perd. Eloq. 414. (C) Il mio dicitore… fugga… le clausole tutte a un modo. T. Clausola artifiziosa, affettatamente numerosa, scadente. T. Anco un membro del periodo, segnatam. se questo è composto di molte proposizioni, porta che abbia una clausola. T. Ne' tempi di corrotta eloquenza dissero clausola un concetto arguto, sul quale si fermavano i dicitori per accattare gli applausi. 3. Chiusa d'un discorso, non quanto all'ordine e al suono delle parole. Rucell. Lett. 93. (Man.) Non ammetto la clausola della sua gentilissima lettera, di farmelo vedere ingrassato costà al suo ritorno. T. Di lettere anco. Cic. 4. (Mus.) [Ross.] Cadenza che conchiude un periodo nel corso del componimento musicale. Don. 7. 228. Dovendosi giudicare la natura e proprietà dei modi del diverso procedere, e terminare le clausole, e non dall'estreme, e finali cadenze. E ivi, 230. Lo Zarlino fa modulare tutta la prima clausola, che è di quindici battute, dal soprano fra questa settima Do. (Mus.) [Ross.] Per Cadenza in generale. Don. 11. 18. 51. Le cadenze, dette dai Greci Καταλήξεις, e dai Latini Clausulae, sono necessarie nella melodia come le interpunzioni nell'orazione. |
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