(indicativo presente; congiuntivo presente; imperativo presente).
Chiamiamo i tuoi genitori, perché hai fatto il cattivo. |
Chiamiamo Esterina oppure Marcantonio per quel viaggio? |
Mio cugino, che lavora nei campi, è talmente abbronzato che lo chiamiamo negro. |
Lo chiamiamo "homo habilis" perché le sue capacità umane sono particolari. |
Ha una memoria di ferro, infatti lo chiamiamo "enciclopedia". |
Pare che il piatto che noi chiamiamo insalata russa, in Russia sia chiamato insalata italiana. |
Luigi lo chiamiamo spaccatimpani per la sua abitudine di urlare. |
Sta molto male! Chiamiamo subito la guardia medica. |
Chiamiamo Manuela, perché è la più brava tra quelle che abbiamo in ufficio. |
La dolce melodia l'ha rapita! Non risponde quando la chiamiamo. |
Se si stagiona la ricotta fresca, diventa un formaggio che in Puglia chiamiamo "ricotta ashcande" ovvero ricotta forte. |
Oggi è il compleanno di Luca. Adesso lo chiamiamo "trentenne". |
Frasi parole vicine (* non ancora verificate) |
Il maestro è quella figura che non scordi più, anche se quando sei alle medie e lo incontri lo chiami "prof"... |
Se non cessate di fare baccano, chiamerò il preside! |
Mi ha detto tuo fratello che quest'anno non rimbiancherete le pareti di casa vostra e per quel lavoro chiamerete un imbianchino. |
* Se i cani randagi dovessero ritornare, li ricacceresti con un bastone o chiameresti la ASL? |
Con quella stazza da gigante, non capisco perché lo chiamino ancora Antonello. |
Se dovesse passare Giacomo ditegli che lo chiamo dopo. |
Il momento del parto si avvicinava e allora Anna chiamò la sua amica ostetrica che abitava vicino a lei. |
* In Umbria ci sono numerosi allevatori di bovini di razza Chianina. |