Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
- La tosse e il catarro della bimba mi hanno convinto a telefonare pediatra.
- Mio padre è malato ed ha una tosse grassa con catarro.
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Citazioni da opere letterarie |
L’avventura di un povero crociato di Franco Cardini (1997): Si riebbe leccandosi via dalle labbra un umore caldo e salato, troppo viscoso per esser sudore o catarro. Anche le mani erano sporche di sangue fino all'avambraccio. Si toccò, cercando intorno a sé il bastone o la pietra che lo avevano ferito. Ma quel sangue non era suo. Doveva provenire da un altro corpo. Forse da quello di quel mucchio di pelo che giaceva a poche braccia da lui, il cane sbranato. Chiamò Astolfo che, dritto contro gli ultimi raggi del sole, aveva lasciato cadere a terra il coltello e sembrava scosso anche lui da un tremito intenso, come di quartana.
L'isola del giorno prima di Umberto Eco (1994): Sin dalla sera prima l'aria si era come ammalata di catarro, e pareva che l'occhio del cielo, pregno di lacrime, già non riuscisse più a sostener la vista della distesa delle onde. Il pennello della natura aveva ormai scolorito la linea dell'orizzonte e abbozzava lontananze di provincie indistinte.
Il resto di niente di Enzo Striano (1986): Da parte Tria non c'era alcun familiare. Don Francesco stava a letto, sconquassato dalla tosse, affogato nel catarro, le quattro sorelle non s'erano volute muovere. Per fortuna c'erano i commilitoni di Pascual in uniforme di gala, con le mogli: i colori delle divise, il luccichio degli alamari ravvivarono un po' l'aria malinconica della chiesa. Scarsi i fiori ma, con quel freddo, i garofani bianchi costavano un occhio. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per catarro |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: catarri. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: cataro. Altri scarti con resto non consecutivo: carro, caro, atro, taro. |
Parole con "catarro" |
Iniziano con "catarro": catarrosa, catarrose, catarrosi, catarroso. |
Parole contenute in "catarro" |
tar. Contenute all'inverso: tac, rata. |
Incastri |
Si può ottenere da caro e tar (CAtarRO). |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "catarro" si può ottenere dalle seguenti coppie: cataste/sterro, catara/aro, cataraffio/affioro, catare/ero, cataro/oro. |
Usando "catarro" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: bacata * = barro; bucata * = burro; * arrota = catta; pacata * = parrò; secata * = serro; sbucata * = sburro; * rosi = catarsi; imbucata * = imburro; mantecata * = manterrò. |
Lucchetti Riflessi |
Usando "catarro" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * orsi = catarsi; * ortica = catartica; * ortiche = catartiche. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "catarro" si può ottenere dalle seguenti coppie: catta/arrota, catarsi/rosi. |
Usando "catarro" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: burro * = bucata; catarrose * = rosero; serro * = secata; * sterro = cataste; sburro * = sbucata; imburro * = imbucata; * rosero = catarrose; manterrò * = mantecata; * affioro = cataraffio. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "catarro" (*) con un'altra parola si può ottenere: * nelle = cantarellerò. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Catarro - S. m. Dal gr. Κατὰ, In basso, e 'Ρέω, Io colo. (Med.) Nome dato primitivamente agli scoli che sono cagionati dall'infiammazione delle membrane muccose. Così dicesi ancora la malattia per la quale questo scolo si produce. È in Plin. – Volg. Mes. (C) Il catarro si dice da trascorrimento, perchè i Greci il trascorrimento lo appellano catarro. E appresso: Il catarro è scendimento di umore dal capo alle membra per di dentro. Cr. 1. 2. 3. L'aere freddo fa tornare il calore innato, cioè naturale, in dentro, e genera catarro. E cap. 5. 8. A' vecchi…, quando passano i cinquanta anni, avviene parlasía per cagione de' lor catarri. Burch. 1. 26. Però se tu sentissi del catarro, Fa' che Nettuno bea con turazzo. Ar. Sat. 2. Questo no, che 'l catar troppo assottiglia. T. R. burl. 53. Or l'aria, il freddo, il tempo han tal potenza Che fan catarri e scese incancherate.
T. Spurgare il catarro.
2. [Val.] Prendere un catarro. Restarne affetto. Fortig. Ricciard. 8. 37. E ci vuol poco a prendere un catarro.
3. Correre influenza di catarro vale Essercene andazzo. Car. Lett. ined. t. 2. c. 207. (M.) Altro non so che ci sia degno d'avviso, se non che qui e, secondo che intendo, per tutta Italia, corre universale influenza di catarro, del qual pochi sono che non siano tocchi.
4. Avere il catarro di alcuna cosa vale Credersi, Immaginarsi di riuscirvi, o di saperla fare. Non com. Magal. Lett. Strozz. 33. (Man.) Hanno però essi ancora il loro catarro di voler esser modellati all'eroica. Salvin. Annot. Fier. Buonar. p. 456. col. 2. (Gh.) Languens circa quaestiones, disse S. Paolo d'uno che ha il catarro di disputare e quistionare; morbo litigandi, contendendi laborans. |
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