Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
- Ritengo che Luigi sia troppo bigotto: per lui conta solo l'apparenza e non la vera pratica religiosa.
- Riccardo è il classico bigotto: va in chiesa, ma ignora completamente le esigenze di chi soffre.
- La persona falsa è da considerare e da definirsi bigotto.
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Citazioni da opere letterarie |
Demetrio Pianelli di Emilio De Marchi (1890): Demetrio si agitò, si alzò un poco, tornò a sedere, chinò gli occhi sul tappeto e balbettò un «riverisco» quasi inintelligibile. Anche Beatrice si sentiva confusa e imbarazzata di trovarsi a tu per tu con quel famoso cognato, che Cesarino aveva sempre dipinto come un orsacchiotto, un intollerante bigotto, molto abile nel far scomparire le mila lire.
Malombra di Antonio Fogazzaro (1881): Steinegge si fermò; gli si era stretto il respiro. Sentiva forse gelosia dell'Invisibile cui saliva allora, oltre le stelle, il pensiero di sua figlia? Non lo sapeva bene neppur lui che sentisse. Era un freddo, un'ombra fra Edith e sè. Egli non aveva mai nella sua mente distinto Iddio dai preti, dei quali parlava sempre con disprezzo, benché fosse incapace di usare la menoma scortesia al più zotico e bigotto chierico della cristianità. Aveva spesso pensato con dolore che sua figlia sarebbe stata educata dai preti; e ora, solo per averla veduta pregare, gli pareva che lo avrebbe amato meno, si sgomentava del futuro.
Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa (1958): “E le ‘ppeccerelle che fanno?” Il Principe capiva che a questo punto occorreva piazzare l'equivoco salace e bigotto insieme. “Le ppeccerelle, Maestà? alla mia età e sotto il sacro vincolo del matrimonio?” La bocca del Re rideva mentre le mani riordinavano stizzosamente le carte. “Non mi sarei mai permesso, Salina. Io domandavo d'e ‘ppeccerelle toie, d'e Principessine. Concetta, la cara figlioccia nostra, dev'essere granne ora, ‘na signorina.” |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per bigotto |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: bigatto, bigotta, bigotte, bigotti. Con il cambio di doppia si ha: bigollo. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: bitto, botto, itto. |
Parole contenute in "bigotto" |
big, bigo, otto. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "bigotto" si può ottenere dalle seguenti coppie: bigolo/lotto. |
Usando "bigotto" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * ottone = bignè; * ottonami = bignami. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "bigotto" si può ottenere dalle seguenti coppie: sebi/gottose. |
Usando "bigotto" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: gottose * = sebi; * sebi = gottose. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "bigotto" si può ottenere dalle seguenti coppie: bignami/ottonami, bignè/ottone. |
Sciarade e composizione |
"bigotto" è formata da: big+otto. |
Sciarade incatenate |
La parola "bigotto" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: bigo+otto. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "bigotto" (*) con un'altra parola si può ottenere: sir * = sbigottirò; siam * = sbigottiamo. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Bacchettone, Ipocrita, Graffianti, Lustrapredelle, Bigotto, Beghino - Ipocrita è il ceppo di tutta questa fungaja di voci, le quali accennano i varii aspetti che pigliano questa canaglia. Ipocrita dunque è in generale colui il quale simula santità e religiosità, ed ha il cuore pieno di ogni più rea e vituperosa passione. - Bacchettone è quell’ipocrita che frequenta certe date congregazioni che hanno per istituto esercizii di pietà, e dove spesso si fa d’ogni erba fascio. - Graffiasanti è quello che bazzica per tutte le chiese assiduamente e bacia devotamente le immagini de’ Santi, per coprire la sua nequizia. – Lo stesso è il Lustrapredelle, salvochè esso piglia il suo appellativo dallo star molto in ginocchio sopra la predella degli altari. - Bigotto è colui che osserva scrupolosamente ogni più minuta pratica religiosa, e di ogni minima cosa si scandolezza. - Beghino, non usasi più parlando di uomo; ma dicesi Beghina quella donna che attende solo a star per le chiese e per i confessionarii, senza un pensiero al mondo per la famiglia. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Bacchettone, Ipocrita, Bigotto, Pinzochero - Ipocrita è chi sotto le apparenze della bontà, col predicare continuo saggie massime tenta nascondere la propria depravazione, e l'intenzione di far male. Bacchettone, chi pratica con troppa ostentazione gli atti della religione: v'è il bacchettone ipocrita, e questi è scellerato; i bacchettoni di buona fede possono essere al più persone di testa debole: e tali sono i bigotti che vedono nelle pratiche esterne tutta la santità della religione; tali i pinzocheri, che in queste esterne pratiche scrupolosamente sì, ma troppo materialmente si vanno esercitando. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Bigotto - [T.] S. m. Che bada alle minute pratiche di religione con iscrupolo soverchio, e non sempre con vera pietà. Red. Oraz. tosc. ms. cit. dall'Alberti in BIGOTTO. (Gh.) Bigotti e bigozzi son chiamati dagli Aretini talvolta per ischerzo i frati, i monaci, ed alcune persone inclinate all'ipocrisia. Saccenti, Rim. (Vian.) Era per altro timida e bigotta, E al mondo ingannator non troppo avvezza.
Bigotti chiamavansi in Fr. nel medio evo i Normanni, o perchè confusi coi Visigoti, o per la risposta che dicesi data da Rollone, quando volevano fargli baciare i piedi a Carlo il Semplice: Ne se bi Gott. No, per Dio. ([Tez.] Ora Bei Gott. Chi offende Dio con profane invocazioni e chi con bestemmie, potrebbero avere un nome com.) = O da Bigiotti, sapendosi che certi ipocriti vestivano di bigio. E Fraticelli era una setta ereticale. L'uscita rammenta Paolotto, e sim. (Gh.)
T. Anco fem. Una bigotta.
T. Quasi Agg. Già rotto a' vizi, poi bigotto.
T. Più espressam. Agg. Un fare bigotto. |
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