(indicativo presente; imperativo presente).
Quel personaggio celebre è un antidivo e non si atteggia a "vip". |
La tua vicina si atteggia a signora, in realtà è una gran cafona. |
Mio fratello Francesco si atteggia a giovincello verso la sua ragazza. |
Chi si atteggia a superboss in genere non conta niente. |
Mia cugina è molto giovane ma si atteggia come una quarantenne. |
Luisa si atteggia sempre a filosofa: con la sua altezzosità crede di suscitare simpatie! |
Quando poi si atteggia a paladino della libertà, è davvero insopportabile! |
La mia amica si atteggia come se fosse la splendida Cleopatra. |
Quel ragazzino si atteggia a uomo adulto ma è ancora un bambino imberbe. |
Conosco un tifoso di calcio che si atteggia e agisce da fascistoide. |
Quella bambina, da quando ha letto diversi romanzi rosa, si atteggia a damina. |
Si atteggia a dongiovanni e non si accorge che le ragazze lo canzonano. |
Frasi parole vicine (* non ancora verificate) |
Non capisco perché ti atteggi da adulto quando sei ancora un pivello. |
* Le mie sorelline si atteggerebbero da adulte pur di imitarmi. |
* Se la mia amica si accorgesse che gli uomini la guardano, si atteggerebbe a gran diva. |
* Mentre vi attecchivate nel paese montanaro, gli amici vi chiedevano di tornare in città. |
I suoi atteggiamenti penosi mi spingono ad assisterla affinché si riprenda. |
Ogni atteggiamento umano onnipervasivo nei confronti di un suo simile diventa distruttivo, come succede nei rapporti madre-figli e marito-moglie. |
Molte persone che si atteggiamo pomposamente non sono abbastanza serie. |
Mi piace osservare le ragazzine che si atteggiano a donne, perché stanno per diventarle. |