La Storia di Elsa Morante (1974): In breve, passarono le ore e le ore, fin verso l'alba! e Alfio ingualdrappato dimorava tuttora su quella palma, allorquando arrivò il terremoto, che rase al suolo Messina e il cantiere, e abbatté il palo; mentre la palma, dopo avere scosso in una grande folata il proprio ciuffo, con Alfio Mancuso abbarbicato dentro, rimase salva in piedi.
Carthago di Franco Forte (2009): Annibale non lo ascoltò neppure. Deviò la punta di una picca scagliata contro il suo petto, ruotò su se stesso e con forza formidabile abbatté un avversario che stava cercando di colpirlo al fianco con la spada. Poi, quasi senza soluzione di continuità, lasciò partire un fendente che aprì uno squarcio nella coscia di un saguntino e avanzò di un altro passo nella mischia, portandosi fuori dal cerchio di protezione dello Squadrone Sacro.
I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Il nostro autore non ha potuto accertarsi per quante bocche fosse passato il segreto che il Griso aveva ordine di scovare: il fatto sta che il buon uomo da cui erano state scortate le donne a Monza, tornando, verso le ventitré, col suo baroccio, a Pescarenico, s'abbatté, prima d'arrivare a casa, in un amico fidato, al quale raccontò, in gran confidenza, l'opera buona che aveva fatta, e il rimanente; e il fatto sta che il Griso poté, due ore dopo, correre al palazzotto, a riferire a don Rodrigo che Lucia e sua madre s'eran ricoverate in un convento di Monza, e che Renzo aveva seguitata la sua strada fino a Milano. |