Descrizione |
La locuzione indica una fantasticheria, una vana speranza, un desiderio irrealizzabile, un'illusione; ovvero tutto ciò che costituisce un'aspirazione utopistica, completamente priva di concretezza e per questo irraggiungibile.
Il detto deriva dall'immagine del terrificante mostro mitologico Chimera (dal greco chimaira che vuol dire capra, dal latino chimaera). Le descrizioni del suo corpo variano, secondo alcune aveva il corpo di una capra, la testa di un leone e la coda di un serpente, lanciava fuoco dalle fauci e il morso della coda era velenoso; secondo altre aveva la testa di un leone, una testa di capra sulla schiena e la coda di un serpente; infine, secondo altre aveva tre teste, una di leone, una di capra e una di serpente. La Chimera, figlia di Echidna e Tifone, risiedeva in Licia (nel sud ovest dell'odierna Turchia). Il re di Licia ordinò al grande eroe greco Bellerofonte di ucciderla. La leggenda racconta che il valoroso eroe le scagliò contro la sua lancia dalla punta di piombo così al calore delle fiamme lanciate dalla Chimera, il piombo si sciolse e lei morì. Con riferimento a questa storia, il nesso del detto indica appunto una cosa non vera, inesistente com’è inesistente la mostruosa Chimera. Per estensione, l'espressione inseguire una chimera vuol dire inseguire un sogno irrealizzabile; perdere tempo desiderando cose assurde. |
Altri modi di dire |
Pollice verso Far vita da nababbo Essere un furetto Far tanti pampini e poca uva Portar coccodrilli in Egitto Peggio che andar di notte Avere dei numeri |
Navigazione |
Dizionario: fantasticheria, illusione, chimera, essere |
Vedi anche: Coniugazione di essere (sono, sei, è, ero, eri, fui), Aggettivo uno, Esempi con chimera |
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