Dizionari AntichiLettera E - pag. 11
Estirpare, Sbarbicare, Sbarbare, Svellere, SradicareEstirpare una cattiva semente, distruggerla affatto, fino all'ultimo germe e rampollo. Sbarbicare è levare dalla terra una pianta colle sue barbe;...
Estraneo, AlienoEstraneo ad una cosa, chi non la sa, chi non ne ebbe sentore e notizia: alieno, chi è dissenziente da essa, nè vuol parteciparvi; chi se ne tiene...
Estremità, Fine, termine, CapoEstremità si riferisce a lunghezza, e così anche capo; fine, a tempo; termine ad opera: fra estremità e capo, parlando di cosa materiale, ravviso...
Esule, Profugo, RamingoEsule, chi fu mandato, o chi andò in esilio; profugo, chi fugge, fuori di patria per lo più, a cagione di persecuzioni meritate o no: ramingo, chi va...
Etere, EtraEtra, voce poetica, per aria, atmosfera, cielo. Etere, quell'aria o corpo fluido di essa più sottile che probabilmente riempie lo spazio al di là...
Eterno, PepetuoEterno, che fu sempre, è, e sempre sarà; e più generalmente ciò che non avrà fine: Dio solo è eterno nel primo modo; l'anima dell'uomo, che ha un...
Etico, Tisico, Tisi, Tisichezza, Tisicume, Etisia«Etico è più parlato che scritto; tisico, e della scientifica e della lingua parlata. Tisi, intisichire, tisichezza, tisicuccio, diciamo; etico non...
Etimologo, EtimologistaEtimologo, etimologista, chi studia sulle etimologie e le ricerca, e le prova discorrendone, scrivendone. Etimologo, anche il libro che ne tratta e ne contiene un buon numero.
Evangelo, VangeloIl secondo è più ovvio, più facile, più popolare: il primo più solenne, perciò meno usato; perciò anche da questo i solenni nobili derivati...
Evidenza, Chiarezza, PerspicuitàLa perspicuità parmi sia più propriamente qualità di chi osserva per chiarirsi, vedere, conoscere, che non dell'oggetto veduto: essa viene di certo...
Eziandio, Ancora, Anco, Ancorchè, Anche, Per ancoAncora, lo direi meglio avverbio di tempo che congiunzione: egli è ancora lontano, non è tempo ancora, e simili. Eziandio sembrami più parola di...
E’, Ei, Egli, Esso, GliE' è una sincope di egli, eglino, esso, essi: si dice di persona e di cosa; ed ha un sapore toscano ed una leggiadria tutta propria: e' dice, e'...
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